Nell'Orto botanico convivono speci diverse, ognuna delle quali ha una sua storia e caratteristiche che la distinguono dalle altre, e che insieme rendono possibile la creazione di un grande scenario che trasporta il visitatore in un mondo bello e misterioso.
Se me lo permettete, vorrei rendervi partecipi di questa meraviglia con una piccola visita in questo mondo pieno di colori.
La prima cosa che si vede non appena entrati nell'edificio é un quadriportico, alle cui pareti sono affisse lastre di marmo e mezzibusti in onore dei personaggi che hanno contribuito allo sviluppo dell'Orto; se si segue il cammino del quadriportico si arriva ad una porta, che é l'entrata dell'edificio dipartimentale. Si passa attraverso un corridoio nel quale sono esposte le riproduzioni di varie specie di funghi, piante e fiori fino a trovare sulla destra una porta in ferro battuto che permette l'accesso al giardino dell'Orto.
Facedo una passeggiata nel giardino dell'Orto incontriamo i vari settori e le relative collezioni in essi contenute: l'arboreto gimnosperme, l'aiuola Tè, le aiuole flora nemorale ai cui lati si trova l'arboreto angiosperme, le piante officinali, le serre scopoliane, la serra delle piante utilitarie, la serra tropicale e infine il roseto.
Da qualche anno si é iniziato un complesso lavoro di riorganizzazione che mira a costituire cataloghi delle specie presenti nell'Orto. Pur lasciando spazi per l'incremento delle specie della flora lombarda e di quelle esotiche necessarie per la didattica, l'orientamento prevalente prevede l'aumento e la costituzione di collezioni monografiche, per generi o famiglie di particolare interesse scientifico-didattico e compatibili con le condizioni climatiche locali.
Se me lo permettete, vorrei rendervi partecipi di questa meraviglia con una piccola visita in questo mondo pieno di colori.
La prima cosa che si vede non appena entrati nell'edificio é un quadriportico, alle cui pareti sono affisse lastre di marmo e mezzibusti in onore dei personaggi che hanno contribuito allo sviluppo dell'Orto; se si segue il cammino del quadriportico si arriva ad una porta, che é l'entrata dell'edificio dipartimentale. Si passa attraverso un corridoio nel quale sono esposte le riproduzioni di varie specie di funghi, piante e fiori fino a trovare sulla destra una porta in ferro battuto che permette l'accesso al giardino dell'Orto.
Facedo una passeggiata nel giardino dell'Orto incontriamo i vari settori e le relative collezioni in essi contenute: l'arboreto gimnosperme, l'aiuola Tè, le aiuole flora nemorale ai cui lati si trova l'arboreto angiosperme, le piante officinali, le serre scopoliane, la serra delle piante utilitarie, la serra tropicale e infine il roseto.
Da qualche anno si é iniziato un complesso lavoro di riorganizzazione che mira a costituire cataloghi delle specie presenti nell'Orto. Pur lasciando spazi per l'incremento delle specie della flora lombarda e di quelle esotiche necessarie per la didattica, l'orientamento prevalente prevede l'aumento e la costituzione di collezioni monografiche, per generi o famiglie di particolare interesse scientifico-didattico e compatibili con le condizioni climatiche locali.
Nessun commento:
Posta un commento